Combinata nordica: combinata Geiger in testa a Klingenthal – Frenzel terzo
Il vento fa vorticare il programma degli atleti di combinata nordica a Klingenthal. Sabato (21 gennaio 2023) non ci sono stati salti, invece è iniziata la mass start sulla pista di sci di fondo. Vinzenz Geiger ed Eric Frenzel sono stati in grado di brillare lì.
Prima non c’era neve, poi il vento ha soffiato troppo nel Vogtland. Sabato anche la Coppa del Mondo di combinata nordica a Klingenthal ha dovuto fare i conti con condizioni avverse.
Dopo che le gare sono state rinviate a questo fine settimana per mancanza di neve, la gara in programma non si è potuta svolgere a causa del forte vento. Invece, la prima delle due gare è stata divisa in due: la giuria dell’associazione mondiale FIS ha deciso di preferire inizialmente lo sci di fondo oltre i 10 chilometri come gara con partenza in linea. Il salto dovrebbe essere recuperato domenica dalle 8:30.
VINCE Geiger – Frenzel terzo davanti al pubblico di casa
Vinzenz Geiger ha affrontato al meglio l’insolita decisione. L’ultimo Oberstdorfer malato aveva elaborato le migliori tattiche nello sci di fondo, è rimasto a lungo all’ombra del gruppo di testa prima di prendere il comando all’ultimo giro. 28:41,5 minuti significano il primo posto per il campione olimpico.
“Non sapevo come mi sentivo dopo l’ultima volta che ero a letto con l’influenza“, Geiger ha analizzato la sua gara su ZDF:”Ecco perché mi sono trattenuto all’inizio. Domani devo fare uno dei miei salti migliori perché il campo è molto compatto.”
Frenzel: “Il pubblico ha avuto una grande parte”
Il secondo è stato Jens Lurås Oftebro dalla Norvegia (+1,2 secondi) davanti al campione del mondo record Eric Frenzel (+1,3). L’eroe locale si è premiato con una fantastica prestazione davanti al pubblico di casa. “Il pubblico ha avuto una grande parte in esso“, ha spiegato Frenzel. Soprattutto perché “Vento e neve fresca non una gara facile” permesso
Eric Frenzel è arrivato terzo ai Mondiali di casa a Klingenthal.
Johannes Rydzek è arrivato decimo. Fabian Riessle è atterrato direttamente dietro. Julian Schmid aveva investito molto al vertice, ma non è stato premiato e non è arrivato più in alto del 16° posto. Anche Terence Weber (24°) e Manuel Faißt (25°) hanno margini di miglioramento. Jakob Lange ha commesso un grave errore, lui…